EDI Progetti e Sviluppo (Capofila del partenariato) nasce nel 1985 come società di Ingegneria Meccanica con interessi in diversi settori di attività: studio e progettazione di nuovi motori e veicoli, macchine di prova e controllo, attrezzature da laboratorio o per applicazioni speciali.
EDI progetta, sviluppa e collauda macchine, motori, veicoli o accessori specifici nel campo della meccanica, costruisce prototipi, effettua test, verifiche funzionali e strutturali ed esegue la certificazione dei propri prodotti o su commessa.

Ruolo nel progetto:forte della sua esperienza in meccanica e meccatronica, nel progetto SMASH si occuperà della progettazione e realizzazione del mezzo robotico a terra Agrobot.

Yanmar R&D Europe s.r.l. è una azienda situata a Firenze e nata nel luglio del 2011 come centro ricerca Yanmar per l’Europa. Ad oggi conta 16 dipendenti, sia italiani che giapponesi, ed è in crescita. Il Centro è totalmente dedicato alla ricerca e sviluppo per conto del Gruppo Yanmar, con un personale altamente qualificato composto da soli laureati, di cui l’80% in discipline ingegneristiche, e con un’età media intorno ai 35 anni. Svolge le proprie attività in diversi settori strategici per il Gruppo, occupandosi ad esempio dello sviluppo di sistemi per la gestione intelligente dell’energia, di impianti a bioenergie rinnovabili, di sistemi innovativi di controllo motore fino a sistemi robotici integrati.
Ruolo nel progetto:si occuperà della realizzazione e test (sia in laboratorio che sul campo) del sistema di controllo del braccio robotico e di guida autonoma del veicolo.

DORIAN nasce nel 2016 come startup innovativa mettendo insieme le competenze e l’esperienza decennale dei soci Erre Quadro s.r.l., Mapastone s.r.l. e Andrea Cappalunga nello sviluppo software, con particolare riferimento alla Visione Artificiale, Elaborazione Digitale delle Immagini, Analisi Semantica dei testi e analisi di Big Data, incluse le relative integrazioni con tecniche di Intelligenza artificiale e Machine Learning.
Ruolo nel progetto:Il contributo di DORIAN all’interno del progetto SMASH riguarderà diverse componenti del sistema generale. In particolare sfrutterà le proprie competenze in ambito di Visione Artificiale per assistere il robot mobile nella navigazione integrando le informazioni di localizzazione provenienti da sorgenti esterne con le informazioni che verranno estratte dalle immagini acquisite dalle telecamere con sensori mono/multispettrali.

AvMap Srl, produttore italiano di apparecchi elettronici dal 1994, realizza prodotti per il mercato B2C, B2B e per OEM. Nata nel 1994 all’interno del gruppo C-MAP, leader mondiale per la cartografia elettronica marina, AvMap opera all’interno della TWS Holding SRL, un gruppo di cui fanno parte aziende specializzate in più settori, che operano congiuntamente per lo sviluppo dei prodotti a marchio AvMap. AvMap fonda la propria esperienza e la propria forza sul controllo della tecnologia e dell’intero processo di progettazione e produzione. Grazie a questa capacità di in-sourcing, AvMap si pone come partner ideale per le aziende che sono alla ricerca di soluzioni personalizzate. AvMap mantiene il fulcro della sua attività in Italia, ma controlla filiali in Europa, Ucraina, Brasile, Russia e negli USA.

Ruolo nel progetto: nel progetto SMASH, AvMAP si occuperà dei sistemi di navigazione satellitare dell’ecosistema robotico e collaborerà alla elaborazione delle interfacce grafiche e infografiche della piattaforma SMASH.

Copernico S.r.l. nasce come centro servizi di consulenza e progettazione rivolto sia al settore privato che a quello pubblico al fine di prestare servizi specialistici in varie discipline tecniche. L’azienda ha la possibilità di mettere in campo una vasta gamma di professionalità completamente integrate ed offre al cliente il vantaggio di operare con un solo qualificato interlocutore che, grazie anche a collaborazioni esterne con Enti, Associazioni di categoria, Università etc., è in grado di soddisfare le più ampie esigenze con risposte di alta qualità. Copernico, in tal senso, ha sviluppato una serie di servizi con personale laureato e qualificato, oltre ad effettuare servizi topografici, rilievi aerei, monitoraggi ambientali e prospezioni georadar multifrequenza. Nel campo della cartografia la Copernico è dotata dei sistemi più avanzati di elaborazione e restituzione, integrati, per il rilevamento territoriale, con gli ultimi sofisticati sistemi innovativi di rilevamento laser ad altissima definizione, a terra ed aviotrasportati.

Ruolo nel progetto: nell'ambito del progetto SMASH, Copernico si occuperà del rilevamento aerofotogrammetrico dei terreni dei “case study” e dell’elaborazioni delle foto aeree. I rilievi saranno eseguiti con un veicolo a pilotaggio remoto, comunemente noto come drone, a supporto delle indagini a terra.

Seintech è una start up innovativa nata nel febbraio 2017 che si occupa di progettazione, sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti e/o servizi innovativi ad alto valore tecnologico basati sull'analisi dati di tipo industriale, web, e da strumenti di misura e di automazione (sensori ed attuatori). Inoltre Seintech si occupa anche di sviluppare sistemi di sensoristica, di automazione, di controllo e di gestione di macchine, apparecchiature ed impianti. Infine, nello statuto societario si evidenzia espressamente la che Seintech si dedica allo sviluppo di applicativi per "Cloud Manufacturing" e per "Internet of Things", analisi ed elaborazione di "big data", "ICT per Manufacturing", sistemi di simulazione tra macchine interconnesse per ottimizzazione di processi.

Ruolo nel progetto: si occuperà della parte di Big Data & Analytics, quindi avrà il compito di fornire una “intelligenza” al sistema hardware/software che sarà sviluppato nell’ambito del progetto. In particolare Seintech si occuperà di sviluppare una piattaforma di gestione ed analisi dati.

Filippo Dr.Giuntini – Agronomo – ha conseguito la Laurea Specialistica in Produzioni agroalimentari e gestione degli ecosistemi presso l’Università di Pisa, nel 2012, con una votazione di 110/110 e lode; da subito si è dedicato all’attività libero professionale, acquisendo larga esperienza come consulente nel settore agronomico. Ha svolto consulenze e perizie presso numerose aziende agricole e per privati; ha gestito pratiche e rapporti con enti pubblici e collaborazioni con imprese edili ed ha svolto collaborazioni per la progettazione di impianti di subirrigazione; ha svolto perizie e collaborazioni con ditte di manutenzione e progettazione del verde  e aziende florovivaistiche.

Ruolo nel progetto: il Dr.Giuntini metterà a disposizione le sue competenze agronomiche a sostegno della progettazione dei sistemi robotici e gestionali, in modo che rispondano davvero alle esigenze delle aziende agricole e dei suoi gestori, in modo che questi strumenti non nascano senza tenere conto delle reali necessità del settore a cui si rivolgono. Inoltre si occuperà di sperimentare l’utilizzo di sistemi volanti (droni) per la realizzazione di interventi mirati in campo

IIT - L’Istituto Italiano di Tecnologia è una Fondazione di diritto privato istituita congiuntamente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, con l'obiettivo di promuovere l'eccellenza nella ricerca di base e in quella applicata e di favorire lo sviluppo del sistema economico nazionale. Lo staff complessivo di IIT conta circa 1700 persone, di cui circa l’82% è dedicato alla ricerca, il 41% di donne e 59% di uomini, e con un’età media di 35 anni. Il 52% dei ricercatori proviene dall’estero: per il 35% stranieri da oltre 60 Paesi e per il 17% italiani rientrati dopo esperienze di lavoro internazionali. IIT ha una consolidata esperienza nel coordinamento scientifico e management di progetti di ricerca, con un portfolio di 500 progetti competitivi finanziati, di cui 242 da programmi di finanziamento europei, includi 41 progetti dell’European Research Council (ERC). La produzione scientifica di IIT vanta oltre 13000 pubblicazioni, e conta un portfolio di 284 invenzioni che hanno originato 930 domande di brevetto. Con sede principale a Genova, IIT conta 11 centri di ricerca a livello nazionale e 2 negli Stati Uniti.

Ruolo nel progetto: nel progetto SMASH, IIT partecipa con la linea di ricerca Bioinspired Soft Robotics (BSR) del Centro di Micro-BioRobotica (CMBR). Il Centro conta tra le 50 e 60 persone, tra studenti di dottorato congiunti con università italiane, post doc, ricercatori senior, tecnici, tecnologi e personale amministrativo. Il background tecnico e scientifico è multidisciplinare, includendo ingegneri (biomedici, elettronici, meccanici), biologi, chimici, biotecnologi, informatici, matematici, ed esperti di scienza dei materiali. Il numero medio annuo di dottorandi supervisionati varia dai 4 ai 6, mentre quello dei ricercatori post doc è di 2-3. Le attività di ricerca si svolgono negli ambiti della robotica soft bioispirata e della bioingegneria e includono sia la caratterizzazione del modello biologico, sia l’ingegnerizzazione del sistema artificiale, con la definizione delle specifiche funzionali e tecniche, il design, lo sviluppo e la validazione. Le collaborazioni nazionali e internazionali sono caratterizzate dallo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo all'interno di progetti competitivi, formazione di studenti di dottorato, scambio di ricercatori ed eventi scientifici. Nel contesto del progetto SMASH, IIT-BSR ha il ruolo di sviluppare il sistema di monitoraggio del terreno ispirato alle piante (Plantoide), in grado di esplorare in maniera poco invasiva il suolo tramite radici robotiche sensorizzate per l’analisi di parametri di interesse come umidità e temperatura.

SSSA - L’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, centro di eccellenza universitaria nato nel 2011, ha costruito nel corso degli anni un vasto patrimonio di conoscenze e di competenze in diversi settori della Biorobotica, come la robotica sociale, la robotica industriale, la robotica di assistenza, la robotica riabilitativa, la robotica chirurgica, l’ingegneria neurale, i sistemi cognitivi, i robot bio-ispirati e tutte le implicazioni etiche, giuridiche, sociali ed economiche che ne derivano. L'Istituto di Biorobotica persegue l’alta formazione, la ricerca di avanguardia e l’innovazione nei campi della Biorobotica e della Bionica.
Ruolo nel progetto: Supporto allo sviluppo dell’algoritmo di navigazione del mezzo mobile tramite sistemi stereoscopici e/o sensori di prossimità, e.g. ultrasuoni o infrarossi, supporto allo sviluppo dell’algoritmo di computer-vision per il riconoscimenti dei target da analizzare e raccogliere. Supporto allo sviluppo dell’algoritmo di controllo del manipolatore robotico per il raggiungimento e la manipolazione del target identificato. Realizzazione di un end-effector meccatronico ad-hoc atto alla raccolta di campioni di spinacio e alla classificazione mediante identificativo per una successiva analisi.

GESAAF-UNIFI - Università di Firenze è struttura di riferimento dei poli di ricerca in Toscana (www.unifi.it), ha 4.020 impiegati e una offerta formativa suddivisa in 10 Scuole con oltre 50.000 studenti. Il gruppo di ricerca multidisciplinare dell’Università degli Studi di Firenze che partecipa al progetto integra le competenze di Ingegneria Agraria, Economia Agraria, Agronomia e Coltivazioni. Nello specifico, parteciperanno al progetto ricercatori del Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali (GESAAF - www.gesaaf.unifi.it). Il Dipartimento è parte costituente della Scuola di Agraria e ha oltre 50 ricercatori e docenti strutturati oltre al personale tecnico, dottorandi e assegnisti. In particolare l’unità di ricerca Ingegneria dei Biosistemi del GESAAF, con il laboratorio AgriSmartLab, si occupa di tutti i campi relativi alla ingegneria nelle attività agroalimentari e forestali.

Ruolo nel progetto: progettazione e realizzazione dei sistemi di interfaccia (analisi dei dati da sensori, utensili attuatori) macchina-pianta, macchina-suolo, macchina ambiente di lavoro (transitabilità, compattamento, logistica movimenti in campo), con particolare riferimento alle colture rappresentative definite nel progetto.


Subcontractors:

Laboratori Archa: laboratorio di analisi e ricerca in campo industriale, esperto in analisi LCA e LCC, esperto del ciclo conciario e dell’ottimizzazione di processi industriali
La Laboratori ARCHA Srl è nata nel 1989 come struttura tecnico-analitica a supporto dell’attività professionale di consulenza ambientale alle industrie, e si è progressivamente sviluppata articolando la sua attività non solo in termini analitici – sia in campo chimico, che biologico – ma iniziando fin dal 2001 a svolgere ricerche applicate a numerose tipologie di problematiche aziendali (settore alimentare, conciario, cartario, metallurgico, trattamento rifiuti, processi industriali chimici, biotecnologie, etc.). Un numero consistente di queste ricerche è stato co-finanziato dal MIUR o da fondi regionali.
Ruolo nel progetto: nel progetto SMASH, ARCHA è coinvolta nell’attività di implementazione della tecnologia NTP negli attuatori dell’AgroBot, e nella messa a punto delle analisi speditive da campo da poter condurre nell’AncillaryBot sui campioni prelevati dall’ecosistema robotico.

DIELECTRIK srl: Dielectrik grazie alle proprie conoscenze e alle proprie risorse sviluppa e produce elettronica di diverso genere,le nostre competenze includono lo sviluppo dell'Hardware, la progettazione di Software e la realizzazione del Firmware. L'azienda si propone nei settori Automazione, Automotive ed elettronica in genere.
Ruolo nel progetto: nel progetto SMASH, Dielectrik affiancherà EDI nella progettazione e realizzazione del mezzo robotico a terra AgroBot, soprattutto per la parte di elettronica.